Ciao ragazze ^_^
Stasera niente review ma un po' di chiacchiere visto che questo mio blog ormai è come un diario, non solo cosmetico ma anche culinario e personale. Spero vi faccia comunque piacere e non vi annoi.
In questi ultimi due giorni sono successe due cose importanti per una mamma: mia figlia
ha perso il primo dentino ed ha
imparato ad andare in bicicletta senza rotelle.
La caduta del dente la aspettava da tanto, oltre un anno...ogni giorno tornava dall'asilo dicendo "ma lo sai che al mio compagno/a è caduto un dente? Ma a me quando cade?" e si guardava allo specchio cercando un dente dondolante. Mi faceva tanta tenerezza. Un fatto per me così scontato e forse banale per lei era di primaria importanza.
Finalmente ieri, per caso, questo dente che dondolava da mesi, è caduto e non vi dico la gioia! Era felicissima e ha trasmesso la sua felicità anche alla sorellina.
Mi ha detto "mamma oggi è uno dei giorni più belli della mia vita". E mi ha fatto sorridere.
La sorellina, per non essere da meno, ha iniziato a guardarsi allo specchio toccandosi i dentini e dicendo "mamma caduto dente". Vi ricordo che a Settembre compie 3 anni....ho provato a spiegarle che è presto ma non c'è verso :-)
L'altro "avvenimento" importante riguarda sempre la grande: ha finalmente
imparato ad andare in bicicletta senza rotelle. Andavamo avanti da un po'....togli le rotelle....no rimettile....togli i pedali (non chiedetemi perché ma il nonno ha sentito questa illuminante cosa di togliere i pedali per facilitare l'equilibrio)...rimetti pedali (ovviamente sennò come impara dico io???) e rimetti una rotella.
Insomma alla fine ha chiesto lei di togliere tutte le rotelline ed è partita da sola!
Oggi pomeriggio ho caricato in macchina lei, la sorella, bicicletta e triciclo e siamo andati in una strada commerciale non trafficata (per fortuna di domenica è tutto chiuso e sia ha tutta la strada libera) e lì è andata spedita (all'inizio era un po' barcollante).
Se ci penso mi viene ancora da sorridere....anni fa non avrei mai pensato di poter essere così felice per cose così. Eppure ora lo sono, mentre vi scrivo ho ancora un sorrisone stampato sulla faccia (fortuna che nessuno mi vede al momento, forse sembrerei scema).
In contrasto con l'argomento felicità, volevo parlare dell'invidia.
Mi è venuta in mente guardando qualche video su youtube e leggendo i relativi commenti. Dire che a volte sono rimasta sconvolta è poco. Qualche tempo fa ero iscritta anche su una pagina facebook che derideva alcune youtuber, mi ero iscritta solo per capire di chi si parlava (come sapete anni fa non avevo l'adsl e non potevo guardare i video) ma mi sono dovuta cancellare perché ho trovato a volte dei livelli di cattiveria gratuita
troppo alti per essere diretti verso qualcuno che non si conosce.
Non sono mai stata una persona invidiosa, anzi,
menefreghista sarebbe il mio secondo nome. Mia madre si lamentava perché non sapevo mai dirle che voto prendevano le mie compagne di classe, ma a me non importava per niente, l'unica cosa che contava era stare bene con le persone che amavo, senza vedere se fossero fighe, alla moda, sfigate, secchione o altro. Non ho mai amato fare paragoni (e non lo faccio nemmeno con le mie figlie ora che sono mamma) o esserne oggetto.
Non credo nemmeno di essere stata oggetto di invidia, essendo una persona normale con una vita normale come tante altre, e comunque se mai lo fossi stata non me ne sono accorta.
Ho anche avuto la grande fortuna di essere circondata da compagne/amiche come me, anche se è vero che una sceglie le persone che vuole avere vicino.
Non ho provato invidia non perché avessi una vita perfetta o io fossi strafiga o altro, al contrario. Come tutte le adolescenti ho avuto i miei problemi, le mie paure, le ansie, ma
se non mi piaceva qualche aspetto di me era solo un problema mio, gli altri non c'entravano nulla e "invidiare" la ragazza più carina della scuola, per esempio, non mi avrebbe fatta diventare più bella.
Questo solo per dire che
l'invidia non porta a niente, è un sentimento sterile che può solo incattivire chi la prova. Non è qualcosa di costruttivo (e non credo all'invidia definita "buona") perché guardando l'altro, non ci si concentra veramente su se stessi per migliorare.
Ho letto dei commenti molto cattivi verso persone che non si conosco veramente e non li ho capiti fino in fondo. Alla fine se questa persona è bella, ricca, popolare...a noi cosa cambia? Toglie qualcosa alla nostra vita? Non credo. Se è anche falsa ci crolla il mondo addosso? No, abbiamo la facoltà di scegliere di non seguirla più per fortuna. E se è obesa o al contrario molto magra dobbiamo per forza insultarla?Anche qui rispondo no, è la sua vita ed è giusto che scelga di viverla o non viverla come meglio crede.
E' vero che attraverso alcuni canali potrebbero passare delle informazioni sbagliate o "pericolose" per le ragazzine, sono la prima ad averne timore per le mie figlie in futuro, ma è anche vero che queste ragazzine hanno una famiglia che ha il DOVERE di star loro accanto (le stesse informazioni sbagliate le ritroviamo in tv o nei giornali e allora che facciamo?) e spiegare per quanto possibile le cose.
Se tale youtuber guadagna tantissimi soldi con dei video "vuoti" è giusto insultarla? Se la insulti, per come la vedo io, provi invidia per la sua vita/posizione.
Quei soldi non sono nostri, anche se non li dovesse meritare e se li guadagna è perché tante persone la seguono. Potete scegliere di non guardare.
Stessa cosa è accaduta in qualche blog. Ho sentito parlare di invidia perché tali blogger avevano molte collaborazioni e altre no.
Io sono felice se una blogger che seguo ha diverse collaborazioni perché mi permetterà, attraverso i suoi articoli, di valutare quei prodotti e mi aiuterà nella scelta per futuri acquisti. E non parliamo di meriti perché purtroppo la vita non va avanti così...ma molte in ogni caso lo meritano e non sono da invidiare.
Io stessa sono stata definita ultimamente, per la prima volta (wow che onore), invidiosa da una persona che non mi conosce, non so bene neanche perché, forse solo perché sono intervenuta (sicuramente troppo e per troppo tempo) in una situazione che non reputavo giusta e corretta. Dovevo farmi i fatti miei ma sono fatta così, quando si toccano gli affetti non sono più menefreghista.
Di cosa potrei essere invidiosa non lo so sinceramente, ci ho anche pensato su perché, involontariamente, potrei aver sbagliato atteggiamento avendo fatto capire altro. Ma non sono arrivata da nessuna parte.
Non si può provare invidia per nessuno quando si ama la propria vita e soprattutto quando è la vita che hai scelto. E questo, secondo me, vale per tutti, non solo per me.
Negli anni ho fatto delle scelte, a volte giuste a volte no, ma non tornerei mai indietro.
Oggi potevo essere sposata con un altro (eh si, come per la maggior parte di noi, mio marito non è stato l'unico uomo della mia vita) e potevo fare carriera.
Invece ho scelto un uomo dalla carriera non facile da gestire (è stato un colpo di fulmine molto sofferto...l'avevo anche mandato via poverino) e ho scelto di essere mamma rinunciando alla mia di carriera. Nessuno me l'ha imposto. E, oggi come oggi, non potrei esserne più felice.
Ogni volta che guardo le mie figlie, ogni volta che abbraccio mio marito so di aver fatto la scelta giusta, giusta per me.
E non perché ho una vita perfetta, sicuramente un'altra persona potrebbe non star bene con una vita come la mia. Ci sono alti e bassi come per tutti, ma non c'è stato un solo secondo in cui ho pensato "caspita come vorrei poter essere al posto di quella". E' anche vero che ho avuto la fortuna di poter scegliere, spesso non si ha questa fortuna e ne sono grata.
Questo stesso discorso non sapete quante volte lo faccio a mia mamma...lei ancora non si capacita del fatto che sua figlia dalla brillante carriera scolastica sia "finita a fare la mamma". All'inizio ci stavo male perché non capiva quanto fossi felice e serena, ormai mi sono rassegnata perché ho compreso che lei non avrebbe mai potuto fare una vita come la mia.
Tutto questo sermone per dire che, alla fine, chi parla sempre di invidia diretta contro la propria persona è perché la prova verso altri e perché ha qualche "buco" nella sua vita, magari non rendendosene pienamente conto. Oppure semplicemente soffre di un disturbo paranoide di personalità :-P
Voi siete mai state invidiose oppure oggetto di invidia? Fatemi sapere, se vi va, cosa ne pensate sull'argomento!
Un bacione